Tutti ne parlano ma…esattamente che cos’è la luce blu? Facciamola semplice.
Oggi ti voglio spiegare in modo semplice e chiaro che cos’è la luce blu e cosa può provocare.
Ne hai già sentito parlare vero?
Se anche tu sei uno dei tanti che in questo periodo passa ore e ore a studiare o lavorare davanti al pc questo articolo potrebbe fare al caso tuo. Continua a leggere!
Il nostro occhio percepisce determinate frequenze energetiche che il cervello interpreta come luce e colore. Il suo raggio di funzionalità è tra 380 nm e 780 nm. Questa si chiama luce visibile che noi percepiamo sotto forma di colori.
Sopra i 780nm ci sono i raggi infrarossi (che non siamo in grado di vedere).
Sotto la frequenza di 380nm ci sono gli ultravioletti. Anche questi non li possiamo vedere ma li conosciamo molto bene ed è proprio per questo che d’estate ci proteggiamo con occhiali e creme solari.
E la luce blu? La luce blu è vicina ai raggi UV, rientra nello spettro della luce visibile e la vediamo come una gamma di colori che va dal blu turchese al blu-viola. Non tutta la luce blu è uguale, possiamo dire che una parte è buona e una cattiva. In seguito ti spiegherò perché.
Da dove arriva?
Ti sei mai chiesto perché il cielo è blu? Per la luce blu emessa dal SOLE!
La luce blu infatti proviene principalmente dalla luce solare (in gran parte e in grande quantità) ma anche da:
- dispositivi digitali come smartphone, tablet, pc, tv.
- led, luce allo xeno, lampadine a risparmio energetico…hanno una quantità di luce blu di gran lunga superiore alle sorgenti luminose di vecchia generazione.
La luce blu (380-500nm) si può suddividere in:
- Blu-turchese (451-495 nm) = POSITIVA.
E’ fondamentale a regolare il ritmo circadiano, ovvero quel ciclo che gestisce il sonno-veglia e varie funzioni cognitive influendo notevolmente sul nostro benessere generale.
- Blu-violetta (380-450 nm) = NEGATIVA.
Ha meno energia ed è quindi meno pericolosa della luce UV ma non da sottovalutare soprattutto per chi lavora per molte ore al pc e come in questo periodo in smart working.
Cosa provoca?
Difficoltà di messa a fuoco, annebbiamento visivo, diminuzione del contrasto, calo visivo e abbagliamento con conseguente affaticamento visivo, mal di testa e insonnia.
Ma non sottovalutare i possibili effetti a lungo termine! In tutti i casi la luce blu accelera i naturali processi di invecchiamento. Infatti non viene filtrata dal nostro occhio e raggiunge immediatamente la retina portando nel tempo a danni ossidativi dei tessuti e può portare ad una precoce opacità del cristallino (cataratta) e maculopatia.
Come ti puoi proteggere?
Con le nostre lenti AquaBlue GreenVision® (non è un errore di ortografia).
AquaBlue GreenVision® è un trattamento antiriflesso, idrorepellente, antistatico, facile da pulire e specifico per la protezione dalla luce blu. Le sue caratteristiche tecniche lo rendono il trattamento ideale per lenti da ufficio.
A differenza di molti altri prodotti già pronti e low cost, le nostre lenti con trattamento AquaBlue GreenVision® non hanno quella lieve e fastidiosa tonalità gialla ma sono completamente nitide e trasparenti.
Inoltre il trattamento AquaBlue GreenVision® ferma la luce blu solo nell’intervallo compreso tra da 380 a ca. 450 nm ovvero solo la parte di luce blu dannosa (la blu violetta) facendo passare la parte benefica indispensabile per il nostro benessere generale.
Le lenti con trattamento AquaBlue GreenVision® possono essere portate tutto il giorno, non solo davanti al pc ma anche all’ esterno, avrai sempre una protezione in più dalla luce blu emanata dal sole e sono disponibili anche neutre ovvero senza gradazione per chi non ha difetti visivi.
Il filtro blu ti garantisce protezione nel tempo dai danni visivi più importanti e ti assicura fin da subito una visione più nitida e di conseguenza una visione più rilassata anche a fine giornata.
Insomma…pensa a proteggere i tuoi occhi e passa a trovarci per avere maggiori informazioni!
Dott.ssa Arianna Marcuz
Ortottista Ass. in Oftalmologia